Parco Colonnetti Torino.
Il percorso si snoda lungo il perimetro più esterno, evitando la ragnatela composta dai numerosi viali del parco. Interamente in terra battuta, non presenta alcuna difficoltà e si presta pefettamente al corretto impiego della tecnica di nordic walking. Per un tratto fiancheggia la zona umida del parco, possibili incontri con germani. Per non parlare di scoiattoli e leprotti.
Parco Colonnetti Torino: il percorso.
Lasciata l’auto lungo Strada Castello di Mirafiori, si imbocca il primo viale che prende il via dall’area di sota per i camper. Da qui, è sufficiente mantenersi sempre sul lato più esterno per seguire il tracciato. Si può praticare in tutte le stagioni. Infatti la camminata si svolge tra tratti ombreggiati e altri in pieno sole. Quindi, se non è consigliabile nelle ore estive più calde è però molto adatto in inverno. Da evitare col buio se da soli, un lungo tratto (muro di confine con con l’Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica) è privo di illuminazione pubblica. Lungo poco più di due chilometri e mezzo, può essere ripetuto per allenamenti più impegnativi. Similmente a quanto detto per il Boschetto di Nichelino, è possibile variare il percorso a piacere e collegare i due parchi in un’unico percorso.
Parco Colonnetti Torino: trivia.
Sono presenti fontane alla partenza / arrivo e lungo il percorso. Bisogna prestare qualche attenzione ai cani, troppo spesso sguinzagliati. Nel complesso piacevole, ricco di punti di sosta e panchine. Ulteriore motivo di attrazione: nel parco sono presenti strutture adatte al rinforzo muscolare. E sono numerosi i motivi d’interesse culturale. Le bacheche poste in numerosi punti ricordano la ricca storia e il recupero di questa area urbana: da quando era aeroporto militare a luogo di svago.
Max elevation: 243 m
Min elevation: 232 m
Total climbing: 29 m
Total descent: -29 m