Riserva naturale del Bosco del Vaj: un piccolo gioiello da fiaba sulla collina Torinese.
Posta a sud dell’abitato di Castagneto Po, delizioso paesino a ridosso del Chivassese, la Riserva naturale del Bosco del Vaj è stata creata, grazie alla Direttiva 92/43/CEE “Habitat”, per salvaguardare la biodiversità peculiare di questa macchia di foresta ricca di faggete. Inserita dunque nei siti della rete Natura 2000 la riserva è interessante si dal punto di vista della flora (faggio, rovere, corniolo, castagno e diversi arbusti come il sempreverde pungitopo) che della fauna ( cinghiale, faina, volpe, tasso, riccio, scoiattolo, poiana, allocco, civetta, picchio verde, picchio nero).
Riserva naturale del Bosco del Vaj: il percorso.
All’interno della riserva vi sono tre possibili percorsi di visita, tra i quali abbiao scelto quello più adatto alla tecnica del nordic walking. Giunti al piazzale della parrocchia di San Pietro Apostolo, che offre diversi posti auto, imbocchiamo la via Cuneo che diventa strada del Vaj. Seguendo le indicazioni (cartelli in legno e segni rosso verdi sull’asfalto) in poco meno di un chilometro giungiamo all’ingresso del bosco. Sulla nostra sinistra troviamo un’area gioco e pic nic con fontana. Ci addendtriamo dunque seguendo lo sterrato. Trascurata una prima deviazione a destra (segni rossi e blu) prenderemo invece la seconda (bacheca e fontana) che, inerpicandosi per breve salita piuttosto ripida, ci porta alla massima elevazione della riserva. Siamo al Bric del Vaj, caratterizzato da una grande croce di vetta e da un pannello che ci aiuta a godere del panorama sulle montagne circorstanti.
Ora scendiamo per la traccia che si fa più stretta fino ad un’abitazione presso la strada asfaltata che costeggia le pendici della Riserva naturale del Bosco del Vaj; qui svoltiamo alla nostra sinistra e proseguiamo per una decina di minuti fino ad una nuova discesa verso sinistra (segnaletica bianco rossa e segni rossi e verdi a terra). In breve ritorniamo su ampia sterrata e, dopo una ventina di minuti tra dolci pendii, ci ritroviamo alla salita per la croce. Svoltando a destro torneremo in breve all’ingresso della riserva.
Bosco del Vaj: trivia.
Come detto sopra, vi sono all’interno della Riserva naturale del Bosco del Vaj diverse fontane su cui fare affidamento e alcuni tavoli con panche per un’eventuale sosta ristoratrice. Al momento del nostro sopralluogo abbiamo notato, in più di un punto, degli gnomi in legno appoggiati a rocce o sotto piccoli anfratti tra le radici di piante. Il luogo è adatto a passeggiate con la famiglia e per far passare un paio d’ore divertenti ai più piccoli, tra faggi maestosi e raccolta di castagne.
ATTENZIONE: la traccia GPX riporta una deviazione lungo la strada asfaltata che porta ad una sterrata alternativa che allunga il percorso e che si trova dopo quella suggerita per il ritorno.
Max elevation: 588 m
Min elevation: 423 m
Total climbing: 251 m
Total descent: -296 m